Maria Stella D'Antonio
Maria Stella D’Antonio ci parla della figura del mediatore, e ci spiega quanto possano essere diversi i vari tipi di mediazione: “Parlare di mediazione in termini generali è indubbiamente corretto, ma è un pò riduttivo. Esistono vari tipi di mediazione: sociale, civile, penale, politica, culturale, familiare e molti altri ancora. In base all’area di intervento, la mediazione può distinguersi per caratteri e procedure differenti. Lo stesso mediatore deve avere competenze differenti a seconda del tipo di mediazione su cui opera. Nell’ambito penale, ad esempio, il mediatore deve avere una perfetta conoscenza del diritto, mentre in politica sono richieste eccellenti doti diplomatiche.
In ogni caso, tutti i mediatori hanno qualcosa in comune: l’imparzialità e la neutralità della propria posizione, indispensabile per superare un conflitto o raggiungere un accordo. Il mediatore è un esperto della negoziazione ed ha un ruolo centrale nelle trattative”.
Ma cosa serve, oggi, per diventare un mediatore?
“Per cominciare - spiega Maria Stella D’Antonio - è fondamentale il possesso di un titolo. Chiunque abbia un diploma di laurea almeno triennale può aspirare a questa professione. A differenza della normativa precedente, il Decreto Ministeriale del 2010 ha aperto questa possibilità non solo ai laureati in materie giuridiche o economiche, ma anche numerose altre categorie professionali come medici, ingegneri, architetti, laureati in lettere, in lingue. Chiunque sia in possesso di lauree di durata triennale può, oggi, diventare un mediatore. In alternativa al possesso del titolo, è necessario essere iscritto ad un Ordine o ad un Collegio Professionale. Un secondo requisito consiste nell’acquisire una formazione idonea, che è differente per coloro che non hanno mai frequentato un corso di formazione per conciliatori professionisti rispetto a chi, invece, ne ha già frequentato uno”.
Quella del mediatore è una figura professionale molto interessante che, chiaramente, richiede un’adeguata formazione, ma che offre importanti sbocchi lavorativi.
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